Green Day

... "Kerplunk" (1992) consolidò il loro successo nella scena underground. Il grande breakthrough avvenne nel 1994 con "Dookie", album che valse loro la notorietà globale e un Grammy Award. La combinazione di testi affilati e chitarre potenti definì il suono del punk moderno. "Insomniac" (1995) e "Nimrod" (1997), che includeva il singolo acustico "Good Riddance (Time of Your Life)," dimostrarono ulteriore versatilità. Con "American Idiot" (2004), Green Day approfondì una narrativa più matura con un approccio rock opera che si tradusse in un altro successo mondiale e un Grammy. Album successivi come "21st Century Breakdown" (2009) e la trilogia di "¡Uno! ¡Dos! ¡Tré!" (2012) proseguirono sulla strada di sonorità punk rock arricchite da elementi di rock alternativo. Con "Revolution Radio" (2016) e "Father of All Motherfuckers" (2020), Green Day ha continuato a reinventarsi, mantenendo un posto di rilievo nella narrazione della musica rock contemporanea.